L’obiettivo generale del progetto è quello di migliorare e garantire nel tempo la funzione protettiva del bosco e di conseguenza la sicurezza degli abitati e delle vie a valle.
Gli interventi selvicolturali previsti dal progetto di cura delle vecchie piantagioni, si concentrano soprattutto sulle vecchie piantagioni (aree a prevalenza di resinosi) e comprendono il ringiovanimento dei popolamenti maturi con rinnovazione naturale o ceduazione e se necessario il diradamento di popolamenti giovani.
L’esecuzione del progetto, che si estende su un periodo di 15 anni, avverrà a tappe con progetti di massima della durata di 5 anni.
Gli interventi interessano una superficie complessiva di 113 ettari e si concentrano in particolare su 5 unità: 1.1 Fiume Bello, 2 Monti di Corticiasca, 6 Val Crana, 7.1 Sponda sinistra Vallone e 8.1. Sopra Cozzo.
I TAPPA ESECUTIVA (2019-2022):
Gli interventi di questa I tappa si concentrano nei comprensori 6 Val Crana, 7.1 Sponda sinistra Vallone e 8.1. Sopra Cozzo e interessano una superficie di 61 ettari.
La direzione dei lavori è affidata alla Sezione forestale (SF) – Ufficio forestale del 5° Circondario, mentre le opere da impresario forestale sono state deliberate con pubblico concorso all’Impresa forestale Gianini Sagl di Tesserete. I lavori hanno avuto inizio nel settembre 2019 e si concluderanno entro la fine del 2022.
Sistemazione sentieri di servizio
La sistemazione o ricostruzione dei sentieri di servizio all’interno delle vecchie piantagioni ha interessato in particolare 5 unità di intervento: 1.1 Fiume Bello, 2 Monti di Corticiasca, 6 Val Crana , 7.1 Barchi di Colla e 8.1 Sopra Cozzo.
I lavori hanno avuto inizio nel giugno 2019, sono stati eseguiti per mezzo della squadra operativa del CVC e si sono conclusi nel 2020.
Valorizzazione del vecchio canale di Suvino, in località Pastura (Val Crana – Signôra)